giovedì 28 maggio 2009

Avvicinati alle mie mani.

E' inutile negare un fatto ovvio.
Non sono concesse molte repliche, perchè ormai non può più tornare indietro.
La mia perfezione vive in una tristezza di fondo, quasi non consapevole, priva di voglia di fare, assente in ogni retta o linea tracciata per trovare punti da congiungere.
L'ostinazione porta alla pazzia, una sindrome che prima o poi, colpisce tutti di striscio, senza lasciare ferite aperte, perchè è un nemico che combatte all'interno del nostro essere umani e di conseguenza può essere affrontato solo con la forza della nostra mente.
Ciò che vige nel presente è la chiara affermazzione di un instabile precedente, che non conosce domande e che non risponde a niente.
La necessità di vivere il sogno che ora hai qui, è turbato dalla presenze di questi mali, che condannano i nostri pensieri con frenetiche tangenti da pagare.
Il confine che cerchiamo ogni giorno di valicare è protetto da ombre oscure che ogni istante controllano ciò che nascondiamo nelle nostre anime.
Ci troviamo a dover combattere non con l'esterno, che in qualche modo delimita il desiderio, bensì questi limiti sono costituiti dal desiderio stesso.
Questo sentimento è simile alla tristezza e spesso si ripresenta dopo la visione nostalgica di qualcosa
Quando ti trovi sulla soglia dell'eternità cerchi di non cadere, anche se non sono conessi errori tu cadi.. sacrifichi l'unica parte che è rimasta all'interno di noi, spezzando l'esistenza che unisce la passione con la verità.
Gli anni corrono, i giorni diventono calcolabili, le stagioni perdono la loro credibilità e il tempo diventa sempre più amaro.
Tu sarai il cielo sopra alla mia testa, sarai il vento che accarezzerà i miei capelli e sarai il battere del mio cuore, fino a quando esso non deciderà di smettere di cantare.

Tutto si contrappone alla gioia, tutto è inutile se ci si ostina a negare un fatto ovvio.
Manuel

« Buongiorno tristezza, amica della mia malinconia...la strada la sai, facciamoci ancor oggi compagnia... »
(Da Buongiorno Tristezza,
Claudio Villa)

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