(Sono poche le parole che abbiamo utilizzato,
perchè..
i nostri sguardi dicevano già troppo.)
I sensi erano pesanti e l'agitazione era un continuo via-vai di pura adrenalina..
Le mani tenevano forte il volante e la mente prolungava il viaggio attraverso incognite e domande senza fine.
La direzione più sincera era il suo cuore, quel cuore tanto sognato per non poter essere amato.
Sono fermo con le quattro frecce inserite, su quella piazzola che ci ha visti unici per qualche istante, ascoltando quelle note d'amore, che hanno reso la scena unica e terribilmente eccitante.
Lo sguardo era perso, ma le tue labbra mi hanno donato una semplice risposta.
Il senso di equilibrio sprigionato da quel candido momento, ha gonfiato il mio cuore di pazienza e di pura dolcezza.
Ricordo quelle lancette che andavano troppo forte e quel silenzio che si creava quando i nostri occhi e le nostre mani si incontravano in un'unica anima.
E' difficile spiegarsi come due persone come noi, non possano stare vicini a causa di questa distanza e di questo tempo che velocemente ci ha consumati..
Vorrei scoprire la tenerezza del tuo cuore, cedere alle tue labbra, provare i brividi di un tuo abbraccio e liberarti da tutti i veleni che possiede la vita.
La realtà non ci voleva, siamo stati schiavi di questo tempo che è passato troppo in fretta.
La nebbia inglobava la scena, gli occhi piangevano e le mani si allontanavano; era giunto il momento di salutarsi e di spezzare quel momento infinito che la vita ci aveva donato.
Un saluto e poi via lontani da se stessi, lontani dai propri cuori, dai propri pensieri, lontani dai ricordi della mente che hanno invaso ogni singola vena del nostro corpo..
Un giorno tornerò a volare e le nostre anime si incontreranno di nuovo.
" Vorrei due ali d'aliante, per volare sempre più distante."
Manuel Durante
Ringraziamenti:
Antonello Venditti - Ogni volta.
Fiordaliso - Non voglio mica la luna.
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